Nuova Riveduta:

2Re 18:28

Allora Rabsaché, stando in piedi, gridò ad alta voce, e disse in lingua giudaica: «Udite la parola del gran re, del re d'Assiria!

C.E.I.:

2Re 18:28

Il gran coppiere allora si alzò e gridò a gran voce in ebraico: «Udite la parola del gran re, del re d'Assiria:

Nuova Diodati:

2Re 18:28

Rabshakeh allora si alzò e gridò a gran voce in ebraico, dicendo: «Udite la parola del gran re, il re di Assiria!

Riveduta 2020:

2Re 18:28

Allora Rabsaché, stando in piedi, gridò ad alta voce, e disse in lingua giudaica: “Udite la parola del grande re, del re d'Assiria!

La Parola è Vita:

2Re 18:28

Non ci sono versetti che hanno questo riferimento.

La Parola è Vita
Copyright © 1981, 1994 di Biblica, Inc.®
Usato con permesso. Tutti i diritti riservati in tutto il mondo.

Riveduta:

2Re 18:28

Allora Rabshaké, stando in piè, gridò ad alta voce, e disse in lingua giudaica: 'Udite la parola del gran re, del re d'Assiria!

Ricciotti:

2Re 18:28

Si fermò allora Rabsace, poi a voce alta gridò in lingua ebraica: «Ascoltate le parole del gran re, il re di Assiria.

Tintori:

2Re 18:28

Allora Rabsace si alzò e gridò ad alta voce in ebraico: «Udite le parole del grande re di Assiria.

Martini:

2Re 18:28

Quindi stando in piedi Rabsace, sclamò ad alta voce in Ebreo, e disse: Udite le parole del gran re, del re degli Assiri:

Diodati:

2Re 18:28

Poi Rab-sache si rizzò in piè e gridò ad alta voce in lingua giudaica, e parlò, e disse: Ascoltate la parola del gran re, re degli Assiri:

Commentario abbreviato:

2Re 18:28

17 Versetti 17-37

Rabsaché cerca di convincere i Giudei che non è servito a nulla resistere. Qual è la fiducia in cui confidi? Sarebbe bene che i peccatori si sottomettessero alla forza di questo argomento, nel cercare la pace con Dio. È quindi nostra saggezza cedere a lui, perché è vano contendere con lui: qual è la fiducia in cui confidano coloro che si oppongono a lui? C'è molta arte in questo discorso di Rabsaché, ma anche molta superbia, malizia, falsità e blasfemia. I nobili di Ezechia tacquero. C'è un tempo per tacere e un tempo per parlare; e ci sono persone a cui offrire qualcosa di religioso o razionale è come gettare perle davanti ai porci. Il loro silenzio rese Rabsaché ancora più orgoglioso e sicuro. Spesso è meglio lasciare queste persone a inveire e a bestemmiare; una decisa espressione di ripugnanza è la migliore testimonianza contro di loro. La questione deve essere lasciata al Signore, che ha tutti i cuori nelle sue mani, affidandoci a lui in umile sottomissione, speranza fiduciosa e fervente preghiera.

Riferimenti incrociati:

2Re 18:28

2Cron 32:18; Is 36:13-18
2Re 18:19; Esd 7:12; Sal 47:2; Is 10:8-13; Ez 29:3; 31:3-10; Ap 19:6

Dimensione testo:


Visualizzare un brano della Bibbia

Aiuto Aiuto per visualizzare la Bibbia

Ricercare nella Bibbia

Aiuto Aiuto per ricercare la Bibbia

Ricerca avanzata